The Last Duel (2021)

 

The Last Duel
Regia di Ridley Scott
Con Matt Damon, Adam Driver, Jodie Comer, Ben Affleck, Harriet Walter, Nathaniel Parker, Sam Hazeldine, Michael McElhatton, Ian Pirie
USA, 2021

Ambientato in Francia nella seconda metà del XIV secolo, "The Last Duel" è una ricostruzione maestosa del mondo di quell'epoca, visto attraverso gli occhi di tre personaggi che gravitavano nella cerchia nobiliare della Normandia.
Il protagonista è Jean de Carrouges (Matt Damon), un cavaliere ambizioso appartenente a una famiglia rispettata ma in declino dal punto di vista economico e dell'influenza politica. I fatti della vita portano de Carrouges a sposarsi con Marguerite (Jodie Comer) e a troncare il legame di amicizia che lo legava a Jacques le Gris (Adam Driver), uno scudiero nelle grazie del Conte Pierre d'Alençon (Ben Affleck).
Al centro della vicenda c'è il presunto stupro di Marguerite da parte di le Gris, che spinge de Carrouges a sfidare a duello quello che un tempo era un suo caro amico. Dico "presunto" perché il film - riprendendo la formula di Rashomon di Akira Kurosawa - è diviso in tre parti, in ciascuna delle quali la vicenda viene narrata dal punto di vista di uno dei tre personaggi. Così nella versione di le Gris si assiste a una seduzione, mentre in quella di Marguerite a uno stupro.
Nel film c'è molta attenzione alla ricostruzione del contesto storico, favorita dal fatto che la sceneggiatura di Nicole Holofcener, Ben Affleck e Matt Damon è basata su un saggio storiografico, "The Last Duel" di Eric Jager. Vengono tenuti in considerazione i rapporti fra classi sociali, lo stile di vita, la politica e il diritto, e in questo quadro generale viene approfondita la psicologia dei tre protagonisti.
La recitazione dei protagonisti è ottima e contribuisce a dare spessore al loro approfondimento psicologico. Particolarmente riuscita è la parte di Matt Damon.
Va notato il grande sforzo dal punto di vista scenografico per ricostruire gli ambienti dell'epoca. Credo sia per via dello scalpore suscitato dall'incendio del 2019 che nelle scene ambientate a Parigi viene data centralità alla Cattedrale di Notre-Dame.
L'unica pecca del film è che i rapporti fra uomini e donne sono visti attraverso lo sguardo giudicante, stupido e invadente dell'uomo e della società attuale. A mio parere avrebbero giovato un distacco e un'assenza di presa di posizione contro il patriarcato, che invece rovina la pellicola proprio nei minuti finali.