Amore e guerra (1975)
Amore e guerra
Regia di Woody Allen
Con Woody Allen, Diane Keaton, Harold Gould
USA, 1975
Appartenente alla prima fase della carriera cinematografica di Woody Allen, "Amore a guerra" è una commedia slapstick ambientata in Russia al tempo delle guerre napoleoniche, con Allen come attore protagonista che interpreta Boris, un codardo costretto suo malgrado a combattere contro l'esercito francese.
L'autore utilizza tre tipi di comicità. Innanzitutto c'è quella verbale, fatta di brevi battute recitate a raffica una dietro l'altra, spesso dette da Allen a mo' di commento degli accadimenti e dei personaggi che appaiono nel film. Poi c'è la comicità ricavata dalla caratterizzazione dei personaggi, in particolare Boris (Woody Allen), estremamente vigliacco, e Sonja (Diane Keaton), estremamente libertina. Le caratteristiche distintive dei due protagonisti (ma anche, in misura minore, dei comprimari) sono portate all'estremo per ottenere l'effetto comico. Infine il terzo tipo è lo slapstick, vale a dire la comicità fisica ottenuta per mezzo del corpo, tutta sulle spalle di Allen che si diverte a fare l'imbranato.
Dal punto di vista registico due momenti particolarmente azzeccati del film sono la scena in cui Woody Allen e Diane Keaton sono inquadrati in primo piano, uno di fianco all'altra, e recitano battute guardando nel vuoto e ignorandosi reciprocamente, per poi voltare la testa e guardarsi negli occhi; e la scena finale in cui Allen, quasi come un giullare, trotterella assieme alla Morte lungo un viale alberato.
Il film è pensato principalmente come un susseguirsi di battute, ma un certo sviluppo della trama non manca. Condannato a morte e alla vigilia della sua esecuzione, Boris ripercorre la sua vita per spiegare come è finito in quella situazione, descrivendo tutti gli eventi fino a giungere al giorno fatidico. Dunque il film inizia nel presente del protagonista, ne mostra il passato attraverso il suo punto di vista, e infine la narrazione del passato si riallaccia al presente.
Il film ruota principalmente attorno alla codardia di Boris, ma va a toccare anche - come da titolo - i temi dell'amore e della guerra. Un difetto del film è che spesso la comicità è fine a se stessa e non viene utilizzata per esplorare e approfondire i due temi che danno il titolo alla pellicola, e anzi, ogni tanto sembra che distolga da essi. La mia sensazione è che Allen fosse ossessionato dal riempire il più possibile il film di elementi comici e non avesse ancora trovato l'equilibrio fra ironia comica e solidità del film. Certo è che molti momenti comici sono delle perle.
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