Beautiful Boy (2018)

 

Beautiful Boy
Regia: Felix Van Groeningen
Con Steve Carell, Timothée Chalamet, Maura Tierney, Amy Ryan, Kaitlyn Dever, Timothy Hutton, Andre Royo, Christian Convery
USA, 2018

Diretto dal regista belga Felix Van Groeningen, Beautiful Boy narra le vicissitudini del giovane tossicodipendente Nic Sheff (Timothée Chalamet) e di suo padre David (Steve Carell), che cerca in tutti i modi di aiutarlo a disintossicarsi.
Il film ha la particolarità di essere basato su una storia vera raccontata da entrambi i protagonisti in due libri distinti, "Beautiful Boy: A Father's Journey Through His Son's Addiction" del padre e "Tweak: Growing Up on Methamphetamines" del figlio. La duplice fonte permette di dare spazio ai punti di vista di entrambi, tuttavia la pellicola indaga maggiormente il lato paterno.
La scelta di dedicare molto spazio al padre è dovuta al fatto che il film non è tanto un'opera sulla vita di un drogato e sulle motivazioni che lo spingono a drogarsi, quanto piuttosto sul percorso per uscirne. Quindi, sì, è ovvio che la tossicodipendenza viene mostrata, ma non troppo nei dettagli e non mettendo al centro della pellicola il consumo vero e proprio di droga e la discesa nella tossicodipendenza. Invece il punto di vista del padre è quello di chi sa che esiste il problema ma per forza di cose può vederlo solo affiorare, di chi quel problema vuole affrontarlo e risolverlo.
Entrambi gli attori forniscono un'ottima prova e contribuiscono in maniera determinante alla buona riuscita del film, e del resto la loro recitazione ne è la colonna portante.
E' impossibile non collegare questo film a un discorso sulle classi sociali. Mi chiedo quanto abbia influito l'estrazione sociale dei due protagonisti - un giornalista di successo e il figlio destinato alla Ivy League - sulla possibilità del figlio di uscire dalla tossicodipendenza. Perché è vero che la forza di uscirne va cercata dentro di sé, ma è altrettanto vero che è più facile trovarla se i genitori pagano le cure e possono garantire un futuro ai figli.