Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2024

Tutti dicono I Love You (1996)

Immagine
  Tutti dicono I Love You Regia: Woody Allen Con Woody Allen, Goldie Hawn, Alan Alda, Julia Roberts, Drew Barrymore, Tim Roth USA, 1996 La peculiarità più vistosa di "Tutti dicono I Love You" è di essere un musical, nel quale la struttura da film musicale dell'epoca d'oro del genere si fonde con la commedia tipica di Woody Allen, fatta di nevrosi, ironia tagliente e personaggi stralunati. Il regista tiene le redini in modo così saldo che riesce ad avere un controllo totale su un genere per lui (e in generale per il cinema degli anni Novanta) esotico e nuovo, dando al film la sua impronta anche nelle scene squisitamente musicali. Il film non ha dei veri e propri protagonisti, quanto piuttosto un cast ampio e variegato di attori di alto livello che dividono equamente la scena senza che nessuno ecceda con recitazioni sopra le righe che prevarichino gli altri. A fare da collante fra i vari personaggi è il tema dell'amore, sentimento che in modi molto diversi condizion...

Il ragazzo più bello del mondo (2021)

Immagine
  Il ragazzo più bello del mondo Regia: Kristina Lindström, Kristian Petri Con Björn Andrésen, Annike Andrésen, Silva Filmer, Riyoko Ikeda, Margareta Krantz, Ann Lagerström, Johanna Lidén, Robine Román Svezia, 2021 All'età di quindici anni Björn Andrésen recitò nel film Morte a Venezia di Luchino Visconti, e nel corso di una conferenza stampa a Cannes fu definito dal regista "il ragazzo più bello del mondo". La pellicola di Kristina Lindström e Kristian Petri che prende il titolo da quell'affermazione di Visconti è un documentario su quell'attore, diventato ormai un sessantenne con il volto scavato dai segni della vecchiaia e della vita. Per ricomporre il mosaico dell'esistenza di Björn Andrésen, i due registi svedesi hanno fatto ricorso a un mosaico di fonti d'epoca (filmati in Super 8 girati dalla nonna del ragazzo, spezzoni di trasmissioni televisive, un documentario girato da Visconti per la RAI, registrazioni sonore, fotografie, immagini tratte da Mor...

Beautiful Boy (2018)

Immagine
  Beautiful Boy Regia: Felix Van Groeningen Con Steve Carell, Timothée Chalamet, Maura Tierney, Amy Ryan, Kaitlyn Dever, Timothy Hutton, Andre Royo, Christian Convery USA, 2018 Diretto dal regista belga Felix Van Groeningen, Beautiful Boy narra le vicissitudini del giovane tossicodipendente Nic Sheff (Timothée Chalamet) e di suo padre David (Steve Carell), che cerca in tutti i modi di aiutarlo a disintossicarsi. Il film ha la particolarità di essere basato su una storia vera raccontata da entrambi i protagonisti in due libri distinti, "Beautiful Boy: A Father's Journey Through His Son's Addiction" del padre e "Tweak: Growing Up on Methamphetamines" del figlio. La duplice fonte permette di dare spazio ai punti di vista di entrambi, tuttavia la pellicola indaga maggiormente il lato paterno. La scelta di dedicare molto spazio al padre è dovuta al fatto che il film non è tanto un'opera sulla vita di un drogato e sulle motivazioni che lo spingono a drogarsi, ...

Ennio Doris - C'è ancora domani (2024)

Immagine
  Ennio Doris - C'è ancora domani Regia: Giacomo Campiotti Con Massimo Ghini, Lucrezia Lante Della Rovere, Elles Case, Anis Gharbi, Alessandro Bertolucci, Daniel Santantonio, Emma Benini Jack Ma è un miliardario cinese che qualche anno fa ha organizzato un concerto al quale ha costretto a partecipare i dipendenti delle sue industrie. Salito sul palco, con sprezzo del ridicolo ha imitato il balletto di Michael Jackson, ricevendo il plauso del pubblico costretto a gradire. Di primo acchito questo pessimo "Ennio Doris - C'è ancora domani", film agiografico sul banchiere che all'inizio degli anni Ottanta fondò la banca Mediolanum in società con Silvio Berlusconi, mi ha ricordato il concerto di Jack Ma. Per quale motivo qualcuno si è preso la briga di confezionare un film nel quale viene santificato un banchiere socio di Silvio Berlusconi? La prima risposta che mi sono dato, pensando a Jack Ma, è stata "Per culto della personalità e per mania di grandezza per inte...

Il secondo tragico Fantozzi (1976)

Immagine
  Il secondo tragico Fantozzi Regia: Luciano Salce Con Paolo Villaggio, Anna Mazzamauro, Gigi Reder, Liù Bosisio, Plinio Fernando, Ugo Bologna, Antonino Faà Di Bruno Italia, 1976 "Il secondo tragico Fantozzi" è quello de "Per me, la corazzata Kotiomkin, è una cagata pazzesca!", e tanto basta. La battuta è così folgorante, divertente e storica che si potrebbe chiudere qui la recensione. In realtà questo classico è molto di più, ci mancherebbe. Il film è strutturato come una serie di gag autoconclusive nelle quali Fantozzi e gli altri impiegati della megaditta sono immersi in situazioni grottesche al limite del surreale. Da questo punto di vista il film va visto come uno dei capostipiti di un genere che non si limita alla saga di Fantozzi, e che negli anni successivi ebbe come epigoni pellicole nelle quali venivano ridicolizzati dei personaggi scemotti, imbranati e sottomessi (per esempio lo stesso Paolo Villaggio interpretò il personaggio di Fracchia). "Il secon...

La prima notte di quiete (1972)

Immagine
  La prima notte di quiete Regia: Valerio Zurlini Con Alain Delon, Giancarlo Giannini, Sonia Petrova, Renato Salvatori, Lea Massari, Adalberto Maria Merli, Alida Valli Italia, 1972 Ambientato a Rimini durante un inverno nebbioso e piovoso, "La prima notte di quiete" di Valerio Zurlini (regista, soggettista e co-sceneggiatore assieme a Enrico Medioli) ha come protagonista Alain Delon nei panni di Daniele Dominici, uno squattrinato professore di liceo che giunge a Rimini per fare il supplente e si innamora di una sua studentessa, Vanina Abati (interpretata dalla meravigliosa Sonia Petrova). Nell'economia del film gioca un ruolo importante la compagnia di vitelloni a cui si aggrega il protagonista, nella quale spicca - grazie all'ottima interpretazione di Giancarlo Giannini, ma anche al ruolo assegnatogli nella sceneggiatura - il ricchissimo Spider. La pellicola, pur non avendo l'obiettivo di fare cronaca e catturare le tendenze della società italiana dei primi anni ...

Aftersun (2022)

Immagine
  Aftersun Regia: Charlotte Wells Con Francesca Corio, Paul Mescal, Celia Rowlson-Hall Gran Bretagna, USA, 2022 Aftersun, sceneggiato e diretto dalla quasi esordiente Charlotte Wells, è un film all'apparenza lineare e minimale. Ambientato in Turchia negli anni Novanta in un albergo simile a un villaggio turistico, ha come protagonisti un padre appena trentenne (interpretato da Paul Mescal) e la figlia di undici anni (la bravissima Frankie Corio), e narra la loro vacanza apparentemente spensierata, fra immersioni subacquee, nuotate in piscina, serate passate cantando al karaoke e tanti altri passatempi. La vacanza è mostrata sotto forma di ricordo da parte della figlia ormai trentenne, che nel passato ripensa a quelle giornate assieme al padre. Siccome durante la vacanza i due avevano con loro una videocamera digitale usata spesso dalla figlia, la ragazza trentenne ha quel materiale visivo a fare da ossatura ai suoi ricordi, che come detto danno vita a una storia apparentemente line...

Mr. Bean's Holiday (2007)

Immagine
    Mr. Bean's Holiday Regia: Steve Bendelack Con Rowan Atkinson, Willem Dafoe, Emma de Caunes, Jean Rochefort Gran Bretagna, 2007 Mr. Bean lascia la Gran Bretagna per fare una vacanza in Francia, che attraversa in modo maldestro fino alla costa mediterranea dove riesce a intrufolarsi nientemeno che al Festival di Cannes. Rowan Atkinson è il mattatore in un film godibile ma non perfetto. La sua recitazione è senza dubbio la nota più positiva del film, e non c'è da meravigliarsi che sia così, vista la caratura dell'attore. Un plauso va anche a Willem Dafoe e al suo personaggio, un regista borioso di film d'essai che si trova in Francia per girare la pubblicità di uno yogurt e poi partecipare al festival del cinema. Invece la regia un po' scricchiola nel finale. Non si avverte un crescendo quando il protagonista arriva a Cannes ed entra nel teatro dove è in corso la proiezione del film di Dafoe. Eppure gli sceneggiatori avevano messo a disposizione del regista materia...

Everest (2015)

Immagine
  Everest Regia di Baltasar Kormákur Con Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Jake Gyllenhaal, Martin Henderson, Emily Watson, Robin Wright, Sam Worthington, Keira Knightley USA, Gran Bretagna, Italia, 2015 Negli anni Novanta la scalata all'Everest si avviava a diventare la triste baracconata commerciale che ormai caratterizza l'ascesa alla cima più alta del mondo, con file di dozzine di alpinisti fermi in attesa di progredire verso la vetta come se fossero in coda per comperare il biglietto al cinema. "Everest" di Baltasar Kormákur è ambientato proprio all'alba di questo approccio alla montagna, quando nel 1996 varie agenzie di viaggi specializzate nelle scalate in alta quota organizzarono la scalata sulla vetta dell'Himalaya. Il film, basato su fatti realmente accaduti, è la storia delle spedizioni commerciali avvenute nella primavera di quell'anno, quando in seguito a una terribile tempesta morirono otto persone. "Everest" è un film incompi...

Flight (2012)

Immagine
  Flight Regia: Robert Zemeckis Con Denzel Washington, Melissa Leo, James Badge Dale, John Goodman, Don Cheadle, Kelly Reilly, Bruce Greenwood, Nadine Velazquez USA, 2012 Denzel Washington interpreta un pilota alcolizzato che miracolosamente riesce a fare atterrare in un campo il suo aereo in avaria, evitando che si schianti rovinosamente al suolo. Il film di Robert Zemeckis parte come un film in cui l'azione ha un ruolo importante: dalla partenza all'atterraggio, il volo fortunoso è descritto nei minimi particolari. Successivamente emerge la vera anima della pellicola, già intuibile in precedenza quando il pilota era stato mostrato a bere superalcolici e sniffare cocaina in una stanza d'albergo la notte prima della partenza e ad allungare una caraffa di aranciata con delle bottigliette di vodka all'inizio del volo. Flight è infatti un film sull'alcolismo e sulla difficoltà di ammettere a se stessi questa dipendenza, e l'incidente aereo, per quanto messo in scen...

L'uomo senza volto (1993)

Immagine
  L'uomo senza volto Regia: Mel Gibson USA, 1993 Diretto e interpretato da Mel Gibson nel ruolo di un uomo dal volto per metà sfigurato a causa di una tremenda ustione, L'uomo senza volto ha come protagonista il giovanissimo Nick Stahl, tredicenne all'epoca delle riprese, che dopo questa prima pellicola avrà una soddisfacente carriera cinematografica (con un ruolo anche in Sin City di Frank Miller e Robert Rodriguez). Ambientato in un paesino nel nord-ovest degli Stati Uniti dove tutti si fanno gli affari degli altri, alla fine di un decennio - gli anni Sessanta - in cui montava la protesta contro la guerra nel Vietnam e iniziavano a spopolare i figli dei fiori, questo film è un dramma per spettatori di tutte le età nel quale il preadolescente Chuck Nordstadt (Nick Stahl) incontra casualmente Justin McLeod (Mel Gibson) e gli chiede di fargli da insegnante di latino e geometria perché alla fine dell'estate dovrà sostenere il test d'ingresso all'acca...

Il giorno più lungo (1962)

Immagine
  Il giorno più lungo Regia: Darryl F. Zanuck, Ken Annakin (esterni inglesi e francesi), Bernhard Wicki (episodi tedeschi), Andrew Marton (esterni americani), Gerd Oswald (scene di paracadutismo) USA, 1962 Privo di un attore protagonista, ma con un cast davvero ampio di nomi noti dell'epoca, "Il giorno più lungo" è un film corale sullo sbarco in Normandia del 6 giugno 1944, raccontato dai punti di vista degli eserciti in campo e della resistenza e della popolazione civile francese. Il vero protagonista del film è l'evento storico, narrato ricamando l'una con l'altra le vicende e le vite di molti uomini che lo vissero in una miriade di modi diversi: come soldati sbarcati sulla spiaggia, come paracadutisti atterrati nelle retrovie, come membri della resistenza francese impegnati in operazioni di sabotaggio, come generali nei centri di comando, come civili residenti nei luoghi della battaglia, e così via. Da questo punto di vista risalta un grande ...

Foto di famiglia (2020)

Immagine
  Foto di famiglia Regia di Ryōta Nakano Giappone, 2020 Nel film "Foto di famiglia" viene ripercorsa la vita del fotografo giapponese Masashi Asada, realmente esistente. Il regista Ryōta Nakano va alla radice della passione travolgente di Asada per la fotografia, nata in tenera età vedendo il padre che scattava foto da dilettante, e poi racconta come questa passione si è impossessata di lui, portandolo a studiare fotografia all'università e poi a fare di tutto per diventare un professionista. La vita di Asada, come quella di tutti i giapponesi contemporanei, viene però segnata da un evento catastrofico, il terremoto del 2011 (quello del disastro della centrale nucleare di Fukushima), che lo spinge per qualche tempo a smettere di scattare fotografie per svolgere un'altra attività legata alla sua passione: cercare gli album fotografici fra le case distrutte dallo tsunami, pulire le foto dal fango, ed esporle in una scuola elementare adibita a centro per i ...

Turner (2014)

Immagine
  Turner Regia: Mike Leigh Con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson, Lesley Manville, Martin Savage, Ruth Sheen, Sam Kelly, Jamie Thomas King Gran Bretagna, 2014 Questa lunga pellicola di Mike Leigh è incentrata sugli ultimi anni di vita di William Turner, pittore inglese vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, morto a Chelsea nel 1851 all'età di settantacinque anni. Un film storico dunque, incentrato su un uomo che visse la carriera di pittore con intensità e che fece del mestiere di artista la sua ragione di vita. Il film punta a mettere in luce le contraddizioni di Turner, artista affermato ai più alti livelli ma timoroso di essere in qualche modo dimenticato dai posteri, burbero e insensibile alla morte della figlia ma capace di amare in modo delicato una vecchia locandiera conosciuta da poco. Ne esce il ritratto di un uomo dalle molte sfaccettature, restio alle celebrazioni e al denaro quando invece potrebbe ottenerli, refrattario agli ambienti pom...

Arrivederci professore (2018)

Immagine
  Arrivederci professore Regia di Wayne Roberts USA, 2018 In "Arrivederci professore" il regista e sceneggiatore Wayne Roberts mette in scena gli ultimi mesi di vita di un professore universitario che inaspettatamente scopre di avere un cancro incurabile ai polmoni. La brutta notizia sconvolge il protagonista, che abbandona la sua routine di insegnante rispettabile e compassato, e cambia totalmente stile di vita. Per fortuna di Wayne Roberts la parte del professore è affidata a un Johnny Depp ispirato, che si sobbarca sulle spalle le sorti del film riuscendo a tirarne fuori qualcosa di discreto e godibile. Senza Depp a fare da mattatore (ma in modo discreto, niente affatto istrionico) è probabile che la pellicola sarebbe stata un disastro. Tolta l'interpretazione di Depp resta infatti ben poco. Il regista ha le idee poco chiare e butta lì degli spunti senza approfondirli in maniera adeguata oppure dimenticandoseli per strada. Dopo avere saputo della malatti...

Borsalino (1970)

Immagine
  Borsalino Regia di Jacques Deray Francia, Italia, 1970 I protagonisti di Borsalino, ambientato nella Marsiglia degli anni Trenta, sono due delinquenti di basso profilo, interpretati da Alain Delon e Jean-Paul Belmondo , che dopo un iniziale diverbio a suon di cazzotti si alleano per puntare a diventare i capi della criminalità organizzata della città. Nel suo essere teatrale e nell'avere i toni della commedia, il film può essere visto come una specie di anticipo del migliore "La stangata" del 1973. Non mi meraviglierei se George Roy Hill, regista di quest'ultimo film, avesse avuto proprio Borsalino fra i suoi punti di riferimento. Borsalino ha dei punti deboli che impediscono di elevarlo al di sopra della mediocrità. Non viene approfondito a dovere il tema dell'amicizia fra i due gangster, e la donna che scatena la lite fra i due rimane un personaggio scialbo e lasciato nel dimenticatoio. Viene spontaneo un confronto con "C'era una volta i...

Finale a sorpresa (2021)

Immagine
  Finale a sorpresa Regia: Mariano Cohn, Gastón Duprat Con Penélope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martínez, José Luis Gomez, Irene Escolar, Melina Matthews, Pilar Castro Spagna, Argentina, 2021 Come nasce un film? Perché qualcuno decide di produrlo? Che dinamiche relazionali si instaurano fra attori e regista? "Finale a sorpresa" (titolo italiano inventato di sana pianta, visto che l'originale è "Competencia oficial") risponde in modo in un certo senso grottesco a queste domande, visto che si tratta di un film nel quale gli attori interpretano dei professionisti del cinema intenti a fare un film, dall'impulso a produrlo fino all'uscita nelle sale e oltre. Un industriale miliardario decide per sfizio di finanziare la creazione di un film, semplicemente per il desiderio egoistico di lasciare qualcosa di importante all'umanità. Acquisiti i diritti cinematografici sul romanzo di un vincitore del Nobel, ingaggia la regista Lola Cuevas (Penélope Cruz) e du...

Vermiglio (2024)

Immagine
  Vermiglio Regia di Maura Delpero Italia, Francia, Belgio, 2024 Vermiglio, diretto dalla bolzanina Maura Delpero, è un film ambientato durante le fasi finali della Seconda guerra mondiale a Vermiglio, un piccolo paese di montagna del Trentino. L'approccio della Delpero è estremamente realistico, come si intuisce da subito dal fatto che sono stati chiamati a recitare degli attori non professionisti (a eccezione di Tommaso Ragno e Sara Serraiocco), i dialoghi sono nel dialetto locale e il film è stato girato esattamente nei luoghi in cui si svolge la vicenda. E' con realismo che viene ricostruito un mondo ormai distante anni luce da quello contemporaneo, ma del quale ancora oggi possono rimanere degli echi, sotto forma di racconti fatti da chi c'era allora a chi oggi c'è ancora (è un mondo di cui io personalmente ho sentito parlare ormai nel lontano passato, e con il quale ho quindi una sorta di famigliarità indiretta): un mondo fatto di famiglie numerose c...

Arabesque (1966)

Immagine
  Arabesque Regia: Stanley Donen Con Gregory Peck, Sophia Loren, Alan Badel, Kieron Moore USA, 1966 Protagonista di Arabesque è un professore universitario specializzato nella decifrazione dei geroglifici che viene "assunto" con la forza per decrittare un messaggio cifrato. Da qui si ritroverà immischiato in un'intricata vicenda di spionaggio e doppi giochi, al fianco di un'affascinante Sophia Loren. Il film deve molto alla lezione di Alfred Hitchcock, tuttavia non è affatto una copia e ha una sua anima. Pur collocandosi nel filone dello spionaggio e degli intrighi internazionali, la pellicola è contraddistinta da una marcata ironia che non scade mai nella farsa, neanche quando vengono proposte delle scene volutamente sopra le righe (i tentativi di uccidere i protagonisti con una palla da demolizione e con tre trebbiatrici). Alcuni personaggi sono arabi, e forse per questo motivo è stato dato al film il titolo e soprattutto la forma di un arabesco, stile ornamentale è...

I predatori dell'Arca perduta (1981)

Immagine
  I predatori dell'Arca perduta Regia: Steven Spielberg Con Harrison Ford, Karen Allen, Paul Freeman, Denholm Elliott, Ronald Lacey, John Rhys-Davies, Alfred Molina, Wolf Kahler, Anthony Higgins USA, 1981 E' incredibile come cambia Indiana Jones quando si toglie gli abiti da compassato professore universitario di archeologia per trasformarsi in avventuriero armato di frusta. Gli abiti sono totalmente diversi, diventa sporco e sudaticcio, sul volto compare un'ombra di barba. Ovviamente un cambiamento così radicale non è casuale, ed è del tutto voluto e sottolineato dagli autori (Steven Spielberg alla regia, George Lucas e Philip Kaufman al soggetto, Lawrence Kasdan alla sceneggiatura). Indiana Jones deriva dagli eroi della letteratura pulp e un pochino forse dai fumetti di supereroi. Non ha un'identità segreta da proteggere, però i suoi studenti farebbero fatica a credere a cosa gli succede quando si trasforma in avventuriero. Come Clark Kent si toglie gli occhiali per d...

Love Actually - L'amore davvero (2003)

Immagine
  Love Actually - L'amore davvero Regia: Richard Curtis Con Hugh Grant, Colin Firth, Emma Thompson, Liam Neeson, Keira Knightley, Laura Linney, Rowan Atkinson Gran Bretagna, 2003 Dopo avere sceneggiato Quattro matrimoni e un funerale, Notting Hill e Il diario di Bridget Jones, Richard Curtis esordisce alla regia con Love Actually - L'amore davvero, commedia sentimentale nella quale vengono raccontate le vicende di decine di personaggi collegati in maniera blanda l'uno con l'altro. Nel film si intrecciano varie trame che sono del tutto autonome, e che hanno dei punti di contatto soltanto labili (esempi: un personaggio di una trama è fratello della protagonista di un'altra; oppure un cantante pop a cui è dedicata una trama appare in tv e viene visto da un altro personaggio in una trama diversa; e così via). Uno dei piaceri del film - secondario ma gustoso - è individuare i punti di contatto seminati qua e là, fino alla scena finale in cui accade un evento che riunisce...