Comunicato stampa
Bug – A Torture Game
Dal genio di Miguel Ángel Martín,
tortura anche tu il Bug!
Edizioni NPE, in collaborazione con la software house Mistery Box,
presenta ai suoi lettori e agli amanti del genio grafico spagnolo
Miguel Ángel Martín, un torture-game in flah dedicato a Bug.
Bug – A Torture Game, vi
permetterà di seviziare l'insetto in una serie di simpatiche
animazioni sviluppate a partire dai disegni originali del volume!
L'applicazione è giocabile gratuitamente in rete sul sito della casaeditrice e verrà distribuita in una tiratura limitata di 100 minicd
in allegato al fumetto in vendita a Lucca Comics & Games 2012
allo stand Nicola Pesce Editore.
BUGdi Miguel Ángel Martín
Brossurato
Euro 9,50
pp. 96, bianco e nero
Collana Nuvole Vaganti
Nicola Pesce Editore 2012
ISBN: 9788897141105
ISBN: 9788897141105
A prima vista il Bug sembra un esserino così carino, un po’ tondo
con questi grandi occhioni languidi. Però il Bug è un animale, un
insetto, un essere che lotta per la sopravvivenza e in quanto tale è
spietato, vampirizza gli animali più indifesi ed è vampirizzato
dagli animali più grandi, vive sul nostro corpo, mangia il cerume
delle nostre orecchie, scava nella nostra pelle, finisce nel nostro
cibo. Il tutto accade senza premeditazione, senza un progetto, come
fosse un documentario.
Il Bug non ha coscienza di sé, non è antropizzato nei sentimenti e
negli intenti, cerca solo di vivere. Gli uomini sono solo il suo
habitat, qualcosa di esteriore o i grandi esseri che li usano come
divertimento, come esperimento, come gioco. Ecco allora che il
termine spietato non è poi così adatto per definire questo
animaletto. Gli uomini scelgono di non avere pietà, mentre il Bug
semplicemente ne è sprovvisto.
Le sue storie trasmettono emozioni contrastanti: la dolcezza delle
forme e il disgusto delle situazioni o l’idea che il nostro corpo
sia asettico e la realtà che invece è popolato da una moltitudine
di parassiti.
Per questo volume, Martín ha disegnato due storie nuove (le più
lunghe) e una galleria dei suoi insetti preferiti, organici e
artificiali per guardare dentro noi stessi e scoprire l’animale che
è in noi.
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